Continua ordinato l’afflusso dei cittadini da Serramarina e dal lido di Metaponto per rifornirsi di buste sigillate di acqua potabile, distribuite dagli addetti di Acquedotto lucano, coadiuvati dai ragazzi del gruppo di Protezione civile di Metaponto, recentemente costituitosi ufficialmente, ma sempre attivo in passato come singoli cittadini. Spiegano i tecnici dell’acquedotto che le buste da cinque litri sono molto più pratiche e maneggevoli, sono sicure e possono essere facilmente portate a casa, assicurando il massimo dell’igiene e della potabilità dell’acqua. In questo modo l’acqua non subisce ulteriori passaggi intermedi, né da parte delle autobotti impiegate per la distribuzione dell’acqua potabile in situazioni di emergenza, né da parte dei cittadini che attingono con propri contenitori, per poi essere svuotati in altri recipienti. Le autobotti dovrebbero, a loro volta, essere continuamente controllate per assicurare il massimo delle garanzie quanto alla perfetta potabilità dell’acqua.
FONTE: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO – di Pino Gallo –